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Come installare e configurare OPcache con PHP 7 e Ubuntu 18.04

Pubblicato il: 03 ottobre 2019

Apache Cache NGINX OPcache PHP Ubuntu

OPcache é un modulo per l'interprete PHP che permette di aumentare le sue performance memorizzando scripts precompilati nella memoria condivisa. In questo modo PHP non deve caricare e interpretare uno stesso script a ogni richiesta.

Per prima cosa dovrai connetterti al tuo server tramite una connessione SSH. Se non l’hai ancora fatto, ti consigliamo di seguire la nostra guida per connetterti in sicurezza con il protocollo SSH. In caso di server locale puoi passare al punto successivo e aprire il terminale del tuo server.

Abilitare OPcache

Apri il file di configurazione di PHP con il seguente comando.

Se PHP è interpretato tramite modulo Apache:

$ sudo nano /etc/php/7.2/apache2/php.ini

Se PHP è interpretato tramite PHP-FPM / NGINX:

$ sudo nano /etc/php/7.2/fpm/php.ini

Per abilitare l'utilizzo di OPcache non dovrai fare altro che abilitare la relativa voce, cambiando la seguente riga:

;opcache.enable=0

con questa:

opcache.enable=1

facendo attenzione a togliere il ; iniziale se presente.

A questo punto OPcache risulterà già abilitato riavviando il web server:

Apache:

$ sudo service apache2 restart

PHP-FPM / NGINX:

$ sudo service nginx restart

Ora per verificare il corretto funzionamento di OPcache procedi con il creare il file phpinfo.php nella cartella dove è esposto il tuo sito e al suo interno inserisci il seguente codice:

<?php

phpinfo();

?>

In seguito salva il file e visualizzalo nel browser.

Se è presente la sezione OPcache, come puoi vedere in questa immagine, allora OPcache sta funzionando correttamente.

image1.png

Vediamo adesso come configurare in maniera specifica le singole opzioni di questo modulo. 

Memoria RAM da utilizzare

Premettiamo che in questo caso dovrai decidere il giusto compresso tra la memoria RAM che OPcache andrà a utilizzare e la velocità desiderata. Non sempre concedere maggiore memoria si traduce in un effettivo aumento di prestazioni perchè OPcache andrà a memorizzare anche istruzioni che si utilizzano raramente e quindi questo si traduce in uno spreco di memoria allocata e le medesime prestazioni.

Consigliamo quindi per un utilizzo generico di cambiare il valore di default (64 MegaBytes)

;opcache.memory_consumption=64

in 128 MegaBytes, come di seguito:

opcache.memory_consumption=128

Successivamente potrai anche provare ad aumentare questo valore, verificando il risultato in termini di prestazioni.

Numero di scripts da memorizzare

Oltre alla memoria disponibile, OPcache permette anche di impostare il numero di scripts da memorizzare in cache. Di norma questo valore potrebbe essere lasciato con il valore di default (2000) ma se l'hit rate della tua applicazione non si avvicina al 100% puoi provare a incrementarlo a seconda delle tue necessità decommentando la seguente riga:

;opcache.max_accelerated_files=2000

e aumentato il valore, come qui di seguito:

opcache.max_accelerated_files=3000

cercando sempre di avvicinarti al 100% di hit rate:

Frequenza di aggiornamento

OPcache controlla periodicamente se gli scripts memorizzati sono stati aggiornati. Il periodo di verifica si può impostare modificando la seguente direttiva:

;opcache_revalidate_freq = 2

e cambiando il valore di default (in secondi):

opcache_revalidate_freq = 100

Applicare le modifiche

Per confermare le modifiche, riavvia il tuo web server.

Apache:

$ sudo service apache2 restart

NGINX:

$ sudo service nginx restart

A questo punto OPcache inizierà a memorizzare i tuoi scripts.