Introduzione
Git è un sistema di controllo versione che supporta il lavoro di gruppo tra programmatori grazie a ciò che viene definito, in informatica, versioning. Questa pratica consente di tracciare i cambiamenti che vengono eseguiti su un determinato file, come ad esempio un codice sorgente, definendo ad ogni cambiamento una sua nuova versione. Se non conosci Git ti consigliamo di leggere anche la nostra guida introduttiva sulla installazione e i primi passi con Git.
Recentemente, Git è tornato molto utile, soprattutto nei processi di sviluppo software, grazie al suo scopo di tracciare il lavoro dei programmatori e consentire un approccio incrementale nello sviluppo di software complessi. In questo tutorial vedremo quindi come installare e configurare Git sul tuo server Linux con CentOS 8 per creare una tua repository privata, senza le restrizioni degli hosting come GitHub.
Installazione e configurazione Git lato Server
Installazione di GIT-server
Vengono di seguito illustrate due modalità alternative di installazione di GIT-server.
Installazione tramite Yum
Per installare il servizio Git tramite Yum, sarà sufficiente utilizzare questa coppia di comandi:
$ yum update -y
$ yum install git -y
Installazione da codice sorgente
É possibile installare Git anche dal sito ufficiale, dove troverai l'ultima release.
Sebbene l'installazione sarà più lunga e non verrà aggiornata automaticamente dal gestore pacchetti yum, c'è un vantaggio in questa modalità: potrai usufruire di un maggiore controllo degli aggiornamenti della tua installazione, poichè essa sarà collegata alle repositories di CentOS.
La prima cosa da fare è installare le dipendenze:
$ yum groupinstall “Development Tools”
$ yum install gettext-devel openssl-devel perl-CPAN perl-devel zlib-devel
Completata l'installazione, apri il link della pagina della release e copia il link di download. Se scegliessi, ad esempio, il file chiamato tar.gz, potresti copiare il link semplicemente cliccando sul file col tasto destro del mouse e selezionando "copia link".
Ora è il momento di scaricare il file scelto nel server, tramite il comando:
$ wget https://github.com/git/git/archive/refs/tags/v2.32.0-rc0.tar.gz -O git.tar.gz
A download concluso, estrai il file .tar:
$ tar -zxf git.tar.gz
Spostati quindi nella directory del file:
$ cd git-*
Adesso, è il momento di controllare lo script di configurazione che si crea tramite l'utility make.
$ make configure
$ ./configure –prefix=/usr/local
É importante definire anche il "prefisso" del file di configurazione, in quanto esso verrà stanziato nella cartella di default per i programmi di Linux.
L'utility make permette di applicare le configurazioni compilando degli script collegati alla tua installazione di CentOS.
Puoi installare make tramite:
$ make install
Per controllare che tutto sia andato a buon fine, puoi verificare la versione di Git appena installata tramite il comando:
$ git -version
Configurazione Git Repository
I passi per configurare il lato server di Git saranno i seguenti:
-
Aggiungere un utente per gestire le repositories, tramite il comando:
$ useradd git
-
Assegnare una password all'utente appena creato:
$ passwd git
-
Loggare come utente git:
$ su -git
-
Creare una nuova repository vuota:
$ git init –bare ~/myrepo.git
-
Abilitare il post-update caricando un file di esempio:
$ cd hooks/
$ cp post-update.sample post-update
Installazione e configurazione Git lato Client
Installazione di GIT-client
Dal lato client, è sufficiente installare Git tramite il gestore yum:
$ yum install git -y
Configurazione di GIT-client
Una delle prime funzionalità che ti suggeriamo di configurare, è quella di aggiungere delle informazioni personali per permettere ai messaggi di commit di avere tali dati allegati.
$ git config –global user.name “myusername”
$ git config –global user.email “[email protected]”
Puoi ora creare una directory dove salvare i tuoi progetti:
$ mkdir ~/dev
$ cd ~/dev
Ora, prova a clonare la repository di esempio, creata nella fase di configurazione del lato server:
$ git clone [email protected]:~/myrepo.git myrepo.git
Spostandoti nella repository, potrai quindi riempirla con il tuo primo file:
$ cd myrepo.git
$ echo "test">samplefile.txt
Aggiungi il file alla repository:
$ git add .
Inserisci i cambiamenti nel commit:
$ git commit -am “My First Commit”
Invia il commit cambiamenti alla repository remota sul server:
$ git push origin master
Dopo aver inserito la password, un output ti informerà sullo stato del processo. Al termine, potrai controllare che tutto sia stato eseguito correttamente aprendo il file di log dal server:
$ git log
Conclusione
Se avrai seguito correttamente le procedure descritte finora e il test lato Client avrà funzionato, sarai stato in grado di installare e configurare correttamente il tuo server Git e creare la tua prima repository. Per approfondire il funzionamento di Git ti suggeriamo di leggere anche la nostra guida su Come gestire le versioni con Git.